Federico Martegani

Tra giornalismo e ufficio stampa, due facce della stessa medaglia che trovano nella scrittura il loro elemento di unione. Ho sempre provato, nel mio piccolo, a tenere insieme queste due anime, sia nel mio percorso formativo che in quello – seppur ancora breve – professionale, proprio perché sospinto da una forte pulsione nel dare forma alle parole, specie in ambito sportivo.

Già, lo sport, l’attività sociale che più mi appassiona, sia praticata (ho giocato per anni a calcio e gioco tutt’ora assiduamente a tennis) che raccontata, dato che porto avanti ormai da qualche tempo varie collaborazioni per alcune testate giornalistiche, tra calcio (La Prealpina), tennis (Ubitennis) e motori (Italiaracing).

Ma, dicevamo, l’ufficio stampa. Una decisione non facile – quella per la quale ho optato a metà 2023 – di lasciare, dopo due intense annate, l’Autodromo Nazionale Monza e il suo ufficio stampa per lanciarmi verso nuove esperienze sempre nel medesimo settore, con la voglia e la speranza di trovare qualche azienda che mi permettesse di crescere ancora in questo senso.

Ed ecco che è arrivata Mirandola, con i suoi valori, con il suo amore per la sostenibilità e per il nuovo che avanza in tutte le sue sfaccettature, e con il suo rapporto con il mondo automotive, tale da consentirmi di attingere dalle mie pregresse conoscenze nel settore automobilistico per trasferirle in agenzia. Una nuova sfida, per me, colta a piene mani.

Non ho detto ancora nulla, e lo faccio alla fine, sui miei studi, che in realtà sono stati il preludio al mio lavoro, senza particolari scossoni o cambiamenti di rotta. Comunicazione, Media e Pubblicità alla IULM in Triennale, Informazione ed Editoria a Genova in Magistrale e, infine, un Master in Sport Digital Marketing & Communication per RCS Academy, utilissimo per aprire la mente sull’odierno panorama della comunicazione a tutto tondo.